Un caffè con Redfra tutto sulla sua vita e su “Controllo”

Con grande riconoscenza diamo il benvenuto a Redfra, artista poliedrica che ci vizia e seduce con la sua arte. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro “Controllo”, leggiamo con senso di empatia l’intervista a Redfra, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Scopriremo interessanti retroscena musicali e di vita, Redfra si narrerà con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Entriamo nel vivo dell’intervista e diamo un caloroso benvenuto a Redfra!

Com’è nata tua la passione per la musica?

La mia passione per la musica è nata genuinamente sin dalla mia tenera età, che pressoché si aggira intorno ai 4/5 anni. Adoravo trascorrere le mie giornate a guardare serie tv dedicate alla musica, i musical e ascoltavo tantissima musica e quindi col passare del tempo questa mia passione si è intensificata sempre di più!

Com’è nato “Redfra” e il suo personaggio, il suo sound?

Non mi piace definirmi un “personaggio”, sono sempre stata me stessa! Redfra sono io! Così come il mio stile punk/gotico, non sono mai state un qualcosa di costruito. Il sound è nato sicuramente dalle influenze musicali che ho avuto negli anni, non ero sicura all’inizio che questo sarebbe stato il mio genere, ma grazie anche alle persone che mi seguono nel mio percorso didattico musicale, ho capito che sarebbe dovuto essere questo il mio genere! Perché la carica e l’intensità che proietta su di me il punk rock, mi rappresenta al 101%!

Come è stato concepito il lavoro “Controllo”?

Controllo ha preso forma da sè! Non era nei miei piani, anche perché essendo il mio primo inedito non sapevo all’inizio come gestirlo o quale sarebbe stato il messaggio del brano. E invece parola dopo parola, ho capito subito quello che ne sarebbe uscito alla fine! Sono molto soddisfatta di quello che sono riuscita a creare, grazie anche al team che mi ha seguito durante tutto il progetto!

Il lavoro sarà contenuto in un EP/Album?

Non so..magari si! Ad oggi ancora non sono in grado di dare questa risposta quindi non vi resta che seguirmi per scoprire passo dopo passo il mio mondo!

Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?

Il percorso è ancora lungo..sono solo all’inizio e per essere un inizio promette bene! Le persone hanno apprezzato il mio pensiero e l’hanno reso loro! Hanno condiviso la mia storia, facendola diventare un po’ anche la loro storia. E spero che sarà sempre così. La mia speranza è quella di riuscire a raggiungere sempre di più, riuscendo ad entrare nei cuori e nella mente di chi mi ascolta!

Quali sono le tue influenze artistiche?

Le mie influenze artistiche attualmente ricadono su gruppi come i Kiss, I blink-182, i Metallica, Yungblud, Bring Me The Horizon e così via..Invece sul lato puramente pop le mie 2 artiste preferite sono senza dubbio: Lady Gaga e Billie Eilish!

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Attualmente non c’è alcuna collaborazione musicale con altri artisti.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Attraverso la mia arte voglio trasmettere la mia essenza in primis come essere umano, non a caso ho parlato della mia condizione mentale in questo brano d’esordio! E poi come artista a tutto tondo! Ma ribadisco, il mio non è un personaggio costruito, mi espongo al pubblico così come sono nella vita di tutti i giorni, raccontando quella che è la mia storia, la mia visione della realtà e del modo di vivere e percepire la musica!

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Ancora sono solo all’inizio di questa esperienza, ho poco da raccontare ahimè! Anche se in questi anni ho avuto modo di fare qualche live, provando nel 2016 per ben 2 volte xfactor. Mentre 2 anni fa Italia’s Got Talent, e 2 volte i casting di Amici. Purtroppo pur avendo avuto sempre un riscontro positivo non ho mai superato i provini ma nonostante ciò non mi sono mai fermata e non ho mai perso la voglia di fare musica, anche perché sarebbe impossibile dal momento che vivo  per lei!

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

Cambierei le modalità con cui gli artisti emergenti vengono introdotti nel mercato musicale! Ci sono molte carenze purtroppo anche per quanto riguarda i generi, classificazioni che risultano del tutto erronee. Sempre più rilevanza alle piattaforme che servono per emergere e che negli ultimi tempi stanno rivestendo un ruolo cruciale. E comunque la scena italiana è soggetta ad un mutamento continuo per cui si spera sempre in della buona musica e riscoperta di nuovi talenti più innovativi! La cosa bella dei nostri tempi è che puoi essere chi vuoi, senza filtri e senza sentirti in difetto rispetto a chi preferisce un genere musicale diverso dal tuo.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

In questo momento non ho altri brani pronti da farvi ascoltare ma tra qualche giorno pubblicherò la mia nuova cover, un brano in cui mi rispecchio tanto, dal titolo “Toxicity” dei System of a Down, uno dei gruppi alternative metal che preferisco!

Quali sono i tuoi programmi futuri?

Sto lavorando a nuovi inediti e spero di riuscire a sperimentare qualcosa di unico in cui affondare le mie radici!

REDFRA🎸🔥🎤