Quattro chiacchiere con l’esplosivo genio di MAX NARDARI

Quattro chiacchiere con l’esplosivo genio di MAX NARDARI

Dicembre 30, 2021 0 Di master

Con grande gioia diamo il benvenuto a MAX NARDARI, artista poliedrico che sta facendo incetta di consensi coi suoi lavori musicali. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro TONIGHT, pubblichiamo con gratitudine l’intervista a MAX NARDARI, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Leggeremo di più sulla vita musicale e artistica, MAX NARDARI si confiderà con noi con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Reset production,Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Ma largo ai convenevoli, diamo un caloroso benvenuto a MAX NARDARI!

Com’è nata tua la passione per la musica?

 

Durante gli anni dell’Università a Bologna ho iniziato a suonare il pianoforte e a scrivere le mie prime canzoni. Dopo il DAMS mi sono trasferito due anni a Londra per studiare solo musica, specializzandomi in canto, chitarra e pianoforte e così, approdato a Roma ero già un po’ preparato. Nel giro di un anno mi sono ritrovato a suonare in vari pub della scena underground romana, come il famoso Locale, insieme a giovanissimi che sarebbero diventati grandi nomi, come Simone Cristicchi, Marina Rei, Fabrizio Moro , Alex Britti, Niccolò Fabi e Max Gazzè. Poi l’amore anche per la regia mi ha portato anche a realizzare molti videoclip, come quello che ho realizzato per Fabrizio Moro nel 2004 e quello di qualche mese fa per Luisa Corna dal titolo Come un uomo (https://www.youtube.com/watch?v=z4uJtjihy1g).


Com’è nato “MAX NARDARI” e il suo personaggio, il suo sound?

 

Da due anni Max Nardari non è più solo regista ma anche performer, è quindi rinato. La musica è stata terapeutica per me mentre scrivevo anche le mie sceneggiature. In questi ultimi tre anni sono riuscito a fare miracoli, ricominciando a rimettermi in gioco, approfondendo la computer music. Ho capito che il sound più adatto al mio album doveva essere con un richiamo alla pop dance degli anni 80, 90 che, tra l’altro, ora sono tornati molto di moda. Di conseguenza quasi tutte le tracce dell’album sono cantate in inglese. Gli arrangiamenti dance sono stati curati da Francesco Arpino, cantautore e producer musicale talentuoso con cui sto portando avanti l’intero album.


Da un incontro o da uno scontro, tutto può essere ispirazione. Com’è nato il lavoro TONIGHT?

 

Tonight è un pezzo divertente e ballabile, dalle sonorità funky dance che, ci tengo a sottolineare, fa parte della colonna sonora del mio film commedia dal titolo Diversamente uscito da pochissimo su Amazon Prime (https://www.youtube.com/watch?v=EB8kx7_6s3M), prodotto da Reset Production (http://www.resetmedia.it) che è anche l’etichetta del disco. La produzione del brano è stata realizzata allo studio Rock Me Amadeus di Roma e la distribuzione digitale svizzera è la Donner Management (The Orchard).


Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da un videoclip tutto in animazione. Raccontaci.

 

Il videoclip è stato realizzato da Anonimadisegni, una delle società di effetti speciali tra le più accreditate nel panorama italiano. Nel video rappresento un folle cosmonauta che tenta di fuggire da una metropoli super caotica, con l’intento di fare un viaggio tra le stelle. Salgo su un’auto stile Ritorno al futuro, volo nello spazio, per poi atterrare sul pianeta Marte, scoprendo a malincuore che è più popolato della terra.


Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?

L’album si intitola “Nothing to lose” ed uscirà a primavera 2022. In questo lungo periodo di incertezze che stiamo vivendo sento fortemente che non ho “niente da perdere” a cimentarmi in differenti campi artistici. Fino a poco tempo fa mi spaventava l’idea di tornare a cantare perché, nell’immaginario collettivo, il regista ha un suo ruolo specifico in cui deve stare dietro la macchina da presa e non davanti. Poi, pian piano, è emersa sempre di più la mia naturale predisposizione ad essere anche un front man. Mi ha aiutato molto ad “uscire dall’ombra” anche la prestigiosa esperienza da conduttore e direttore artistico in vari festival di cinema in cui ho avuto l’occasione anche di cantare e ballare, riscuotendo un ottimo feedback dal pubblico. Il mio album sarà molto pop dance anche se contiene anche due tracce più melodiche. Abbiamo tutti voglia di tornare a ballare e, ascoltando il mio disco, sarà inevitabileJ


Studi, gavetta, sudore e soddisfazioni. Quali sono le tue influenze artistiche?

 

Tra i miei idoli ci sono da sempre Madonna, George Michael, i Depeche Mode, i Culture club, Robbie Williams. Delle nuove leve internazionali amo molto Sam Smith e Dua Lipa. In Italia amo da sempre Loredana Bertè che trovo sia l’unica artista italiana storica che sia riuscita a rinnovarsi stando così al passo con i tempi , cavalcando ben 4 generazioni.

Quali sono le tue collaborazioni musicali con Reset Production e Red&Blue nel lavoro in promozione?

 

Reset production è la mia casa di produzione cinematografica con cui ho prodotto dei film tra cui La mia famiglia a soqquadro , recentemente andato in onda su RAI 1 e visibile ora su Rai Play: https://www.raiplay.it/programmi/lamiafamigliaasoqquadro

La Reset è diventata anche etichetta discografica per i brani dei miei film.

Conosco Red & Blu per I need you (https://youtu.be/GajHdKChCC8) l’altro brano dance che fa parte della colonna sonora del film Diversamente. Mi sono trovato bene tanto che stiamo continuando a collaborare su nuovi progetti.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

 

Parlo di amore, di amicizia, di tematiche sociali attuali, di voglia di evasione visto il momento storico che stiamo vivendo, inoltre ho scelto la varietà anche nel linguaggio poiché canto sia in inglese che in italiano.


Parliamo delle tue pregiate esperienze di compositore musicale?

 

Ho scritto per Raf il brano Ouch che da il titolo all’album ventennale del cantautore. Inoltre ho scritto un brano per Simonetta Spiri, ho collaborato con Arianna  Bergamaschi, ho scritto anche un brano cantato da Michela Andreozzi in un mio cortometraggio che ha vinto molti premi. Ho scritto inoltre brani per tanti altri artisti minori, anche stranieri, infine ho scritto musiche per i miei film, in particolare il brano la Ragnatela che fa parte della colonna sonora del mio film italo-russo dal titolo Di tutti i colori, con Giancarlo Giannini, Alessandro Borghi, Nino Frassica e tanti altri bei nomi. (http://www.resetmedia.it/di-tutti-i-colori/)

 

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

 

Ci tengo a farvi vedere il videoclip di Cento cose il brano in italiano che ho fatto uscire durante l’estate 2021. E’ un brano per me molto importante, un giro di boa nel mio percorso professionale. Oltre ad essere musicalmente un tormentone estivo, contiene il messaggio del libro, ossia del creativo multifunzionale che ama cimentarsi in più forme d’arte simultaneamente. Il videoclip è molto ironico e prende in giro il mondo dei reality: https://www.youtube.com/watch?v=dbOzv5N1DNk

Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?

Uscirà a breve il mio primo libro il cui titolo è un po’ il mio slogan: “Cento cose: meglio fare cento cose bene che una male”, una specie di manuale motivazionale e in parte autobiografico rivolto ai giovanissimi e non solo che desiderano intraprendere la strada artistica in svariati campi in un’epoca incerta come quella che stiamo vivendo. Il brano della scorsa estate anticipava appunto il libro.

Ad inizio 2022 dovrebbero iniziare le riprese di un documentario internazionale sulla moda, poi  uscirà anche un mio nuovo cortometraggio ironico sul mondo dei followers, dal titolo Ritorno al presente con protagonisti Daniela Poggi, Attilio Fontana e Clizia Fornasier.

Ho scritto con i miei co-sceneggiatori dei film divertentissimi  e spero di realizzarli al più presto, in particolare una commedia contro l’omofobia dal titolo Amici per caso che dovrei girare in Umbria la prossima primavera.