Quattro chiacchiere col talento puro di MonnaElisa
Luglio 28, 2023Con grande gioia diamo il benvenuto a MonnaElisa, artista poliedrica che ci sorprende coi suoi prodigi artistici. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Caffè, leggiamo con senso di empatia l’intervista a MonnaElisa, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Apprenderemo curiosità, vizi e virtù della musica e della vita, MonnaElisa ci condividerà con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a MonnaElisa!
Com’è nata tua la passione per la musica?
Diciamo che fin da quando ero minuscola sono sempre stata affascinata dalla musica. Mi hanno sempre raccontato i miei genitori che già a due anni mi sedevo al pianoforte con un libro qualsiasi con su scritte le note e facevo finta di leggerle, suonando quindi quello che mi sentivo.
A cinque anni ascoltando i dischi di hendrix sognavo di diventare come lui, e facevo finta di suonare assoli sulle mie mille chitarre giocattolo ahahahah.
Insomma la musica è una cosa che mi porto dentro da sempre.
Il personaggio può essere una maschera, protettiva quando ci esibiamo. Calato il sipario, chi troviamo dietro MonnaElisa e il suo personaggio?
Si il personaggio è una bella maschera, a volte anche molto distante da quello che sento, in relatà io sono molto tranquilla, amo
vivere di sbagli e amo essere me stessa al 100% con le mie fragilità e le mie pazzie.
A volte l’ispirazione ti coglie quando meno te l’aspetti. È stato così per Caffè?
In realtà caffè è stata una necessità, è una canzone che ho cercato, avevo bisogno di staccare, di alleggerire una situazione emotiva troppo pesante.
A volte ci si dimentica della semplicità della vita, che due più due fa quattro; avevo quindi bisogno di ritornare con i piedi in terra, sottrarre le paranoie che mi facevano soffrire senza un reale motivo
Il lavoro è accompagnato da un video?
Assolutamente si ed è già su YouTube!
Il regista di caffè si chiama Luca Casadei, mentre le idee sono principalmente di Andrea Marelli ed io.
Abbiamo registrato il video nella camera da letto di Andre, sfruttando il suo muro verde per farne un green screen.
Caffè come ho detto è stata scritta in un momento particolarmente pesante della mia vita, in cui avevo semplicemente bisogno di leggerezza; stavo riscoprendo me stessa.
Nel frattempo ho anche conosciuto Leila Star una drag queen incredibile che mi ha davvero alleggerito l’esistenza e mi ha dato una bella lezione sull’essere se stessi, sulla bellezza della diversità.
Ho quindi pensato di chiudere il cerchio di Caffè con un videoclip dove questo amore turbolento viene incarnato da una drag queen e un drag king, perché l’amore è tale sempre e comunque ma soprattutto non si sbaglia mai ad amare.
Il lavoro sarà contenuto in un EP/Album?
Al momento in realtà sto lavorando ad un ep, ancora non so se caffè sarà inclusa, però se il progetto si espanderà fino a diventare un album sicuramente ne farà parte, la porto proprio nel cuore.
Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?
Inizialmente ho firmato un contratto, tra l’altro come duo, con un manager che non mi aveva per niente messo a mio agio, sono andata un po’ in crisi fino a quando non ho incontrato Andrea Marelli che mi ha riportata in pista e mi ha aiutata a ricentrarmi e a fare la musica nel modo che più amo.
Abbiamo iniziato quindi a collaborare, firmato un contratto, e preparato due singoli, Gaia e Caffè, per areaSanremo e Sanremo giovani.
Con Gaia sono riuscita a vincere AreaSanremo però poi non avendo una discografica alle spalle ancora non potevo andare oltre, ho in questo contesto conosciuto Gianni Testa della Joseba, abbiamo firmato un contratto a tre, Andre Gianni ed io e ora continuiamo a collaborare e a sviluppare il mio progetto gradualmente e in un ambiente per me estremamente sano.
Nel mentre sto facendo un tour estivo in giro per l’Italia, a breve sarò a lido di Camaiore, Courmayeur, Piombino, Bertinoro ecc…
E ho da poco avuto l’onore di suonare con l’orchestra sinfonica di Sanremo e la band dei New Trolls, all’anfiteatro F. Alfano in onore di Vittorio De Scalzi.
Diciamo che ci stiamo dando parecchio da fare e non posso che essere felice, cerco di dare il massimo per arrivare in alto e magari un giorno girarmi e vedere che ho davvero seminato qualcosa, che la mia musica è riuscita a toccare il cuore di tante persone
Quali sono le tue influenze artistiche?
Ho sempre ascoltato molto rock straniero ma anche tanto cantautorato italiano, infatti la mia musica ha principalmente queste due influenze.
Gli artisti attuali che mi ispirano sono invece: Cranberries, Muse, Twentyone Pilots, Billie Eilish, Motta, Mara Sattei, Elisa
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Al momento non ho ancora collaborato con altri cantanti ma con musicisti, i due pezzi che sono finora usciti li ho registrati con il produttore Matteo Giannaccini Gravante.
E sto collaborando anche a livello di scrittura con Andrea Marelli ex cantante dei Vicolo Davì, ora manager e produttore.
E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?
Direi che sta andando alla grande, se ora mi trovo qui con voi!
Mi stanno spingendo molto, ho interviste ogni giorno e sono molto contenta, piano piano cerco di farmi conoscere e tutto quello che posso fare per promuovermi lo faccio!
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Cerco di trasmettere amore, libertà di espressione, attenzione a chi ci sta intorno.
Mi piace scrivere testi leggeri ma anche sensibilizzare argomenti particolarmente pesanti, ad esempio “Gaia” parla di una ragazza che soffre di disturbi alimentari.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Come ho precedentemente detto, al momento ho un tour estivo con diverse date in giro per l’italia mentre a livello di concorsi ho vinto la scorsa edizione di AreaSanremo, e quest’estate il concorso “una rotonda nel blu” che mi porta ad esibirmi a lido di Camaiore l’8 agosto.
Intanto continuò a produrre i miei pezzi, sto per iniziare una collaborazione con il produttore di Potenza Cristian Lapolla, mentre invece quest’anno sono già usciti i miei due primi singoli “Gaia” e “Caffè” registrati a Roma e Viareggio con Matteo Giannaccini Gravante.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Penso che ci siano diversi artisti validi ad esempio Elisa, Mengoni, sono un sogno…
Ma anche molta omologazione e ricerca di prodotti estremamente commerciali, che per carità io ascolto con molto piacere ma mi rendo conto che non sono magari quelli che possono durare nel tempo.
Non migliorerei nulla se non me stessa, spero di essere all’altezza della scena musicale italiana, senza farmi inghiottire dalla richiesta commerciale del pubblico ma riuscendo a farmi largo per come sono
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Siccome è anche l’unica fuori oltre a Caffè, vi consiglio di ascoltare Gaia ahahah.
A parte gli scherzi, se vi ho incuriositi o se avete voglia di ascoltarla, vi chiedo per favore di farlo con il cuore, spero che le mie parole arrivino chiare e che possano essere di aiuto per qualcuno.
Progetti a breve e lungo termine?
Il principale progetto è quello di produrre un ep, la mia concentrazione oltre che sulla preparazione per i live è tutta incentrata li.
Si pensa anche a una nuova partecipazione ad AreaSanremo/ Sanremo giovani, chissà, vediamo come va questa volta!