Quattro chiacchiere col talento puro di Andrea Galderisi

Quattro chiacchiere col talento puro di Andrea Galderisi

Luglio 5, 2023 0 Di master

Straordinaria intervista oggi a Andrea Galderisi, artista poliedrico che sta raccogliendo ampi consensi sulle piattaforme digitali e non solo. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Sperare di meglio, approfondiamo con riconoscenza l’intervista a Andrea Galderisi, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Apprenderemo curiosità, vizi e virtù della musica e della vita, Andrea Galderisi si confiderà con noi con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a Andrea Galderisi!

Com’è nata tua la passione per la musica?

La mia passione nasce da piccolo grazie ai miei genitori che mi facevano ascoltare musica quotidianamente. Principalmente musica italiana e Rock internazionale, poi vista la chitarra la prima volta mi sono innamorato!

Com’è nato “Andrea Galderisi” e il suo personaggio, il suo sound?

Andrea Galderisi nasce da un percorso, la vita vissuta fino ad ora, le mie esperienze e i miei stati d’animo. Il personaggio che vedete sono io, non ho maschere ne “stage persona”. Il mio sound nasce da un insieme di generi che ascolto da tutta la vita, con l’aggiunta di tendenze nuove. Adoro essere ispirato e scrivere musica, sono un sognatore.

Da un incontro o da uno scontro, tutto può essere ispirazione. Com’è nato il lavoro Sperare di meglio?

Penso sinceramente che da uno scontro o un incontro si scatenino energie difficili da spiegare, io riesco a metterle giù in musica. Per esempio Sperare di meglio nasce da situazioni difficili, situazioni di stallo, blocco, a volte quasi da pensare di non riuscire a venirne fuori. Parlo di vita quotidiana e rapporti, amicizie e storie d’amore. È un inno alla speranza..

Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da una clip?

Ho deciso di fare un Lyric video appunto per valorizzare le parole, per me sono importanti e questa canzone la sento molto a livello emotivo.. Mi piace l’idea di cantarla con affianco le parole. Chi guarda il video può leggere.. Leggere e ascoltare insieme secondo me è diverso da ascoltare e basta, come “sentire” è diverso da “ascoltare” in generale nella vita.

E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?

L’album è pronto, la decisione che ho preso con Red & Blue Music Relations, ufficio stampa che mi segue, è di fare uscire un singolo alla volta per poi racchiudere tutto in un album!

In salita o in discesa. I percorsi artistici si sviluppano sempre tra mille peripezie, vuoi raccontarcele?

Peripezie? Se ne combinano di tutti i colori, anche quello porta ispirazione. Poi crescendo subentra un pizzico di maturità, il voler far le cose fatte sempre meglio, un modo diverso di scrivere e soprattutto di vivere. Ne avrei da raccontare da ridere e da piangere.. Alla fine siamo tutti umani!

Quali sono le tue influenze artistiche?

Le mie influenze artistiche sono parecchie,

sono cresciuto ascoltando rock anni 70 inglese, americano e musica elettronica. Adoro gli anni 80 e 90 e tutt’ora scopro cose nuove. Penso sia un percorso per fortuna infinito!

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Ho intenzione di farne parecchie, dal rock al rap all’ elettronica. Sono una persona che ascolta tantissima musica anche dei miei colleghi in Nazionale Cantanti. Mi piace imparare e capire come nasce e da dove. Mi piacerebbe collaborare con artisti di tutti i generi, poi quando si è lì nel momento scatta la magia e molte volte sorprende anche noi. Per me è importante creare e condividere con il pubblico! 

E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?

Sono professionisti veri, mi stanno migliorando anche sotto l’aspetto organizzativo e la cosa che mi ha colpito da subito è stato a livello umano. Con Marco Stanzani mi sono trovato bene fin da subito e da lì siamo partiti. Oltre a essere dei professionisti sono anche delle bellissime persone, munite di tantissima pazienza (sto migliorando) e competenza! Con loro le cose stanno andando molto bene e cosa importantissima: si lavora con serenità!

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Mi piace l’idea che le persone che mi ascoltano si immedesimino nella canzone, ognuno a modo proprio e per l’esperienze che ha vissuto. Ho delle canzoni impresse che ricordo come fosse ieri quando, dove e come stavo dentro, le prime volte che le ho sentite, dare questo al pubblico per me sarebbe la cosa più bella..

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Partiamo da quando sono piccolo? Ho iniziato a suonare la chitarra a 8 anni circa, iniziato a scrivere canzoni con linea vocale a 13, forse 14 anni. Da lì ho iniziato un percorso, dalla sala prove a locali per poi arrivare alla finale del Premio Lunezia 2022 con il progetto GAM, con la quale ho rilasciato quattro singoli. È da quasi due anni che gioco con la Nazionale Italiana Cantanti di cui vado molto fiero, è una strada che manterrò sempre. Sono molto contento di essere in concorso al Festival di Castrocaro di quest’anno. Ogni momento nella vita dell’artista è magnifico e sicuramente cantare dal vivo per me è il massimo. L’ emozione negli occhi di chi ti ascolta, ti guarda e ti capisce mi completa!

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

La scena musicale italiana è in evoluzione, la musica è di tutti ed ognuno ha i suoi gusti.  Personalmente ascolto tutto e c’è qualcosa che mi piace più di altro, in generale penso ci siano grandissimi talenti.. Ho molto paura dell’intelligenza artificiale nel nostro settore.. Questa è una cosa che mi spaventa.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

Di mio, GAM – Rainbow, mi piace molto anche Senza Meta e Come nelle Vene, Il Modo è una chicca! Sto ascoltando molto gli M83, di loro “Holes in the Sky” con le Haim, è la mia canzone del momento..

Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?

Quest’ estate sarò presente al Gran Gala festival di Piombino il 29 Luglio, Deejayonstage ad Agosto per poi annunciare le date che si terranno in autunno! I singoli sono pronti e spero lo siate anche voi! Tra poco si salta!