Randagi e altre storie, raccontate direttamente da Lynora
Maggio 30, 2023Con grande piacere diamo il benvenuto a Lynora, artista poliedrica che sta raccogliendo consensi crescenti nel pubblico italiano. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Randagi, pubblichiamo con gratitudine l’intervista a Lynora, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Avviciniamoci con garbo e curiosità al mondo musicale e personale, Lynora si aprirà a noi con quelle che sono le collaborazioni, come ad esempio con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Ma largo ai convenevoli, diamo un caloroso benvenuto a Lynora!
Com’è nata la tua passione per la musica?
La passione per la musica è nata grazie a mio Nonno Benedetto. Lui si esibiva al pianoforte nella sua taverna ad Anzio, “Il Gatto Rosso“.Ogni volta che cantava “La Gatta“ di Gino Paoli mi coinvolgeva ed io ballavo e cantavo con lui.
Dietro un personaggio può esserci 1, 100 o 1000 persone. Chi è Lynora e il suo personaggio?
Sono semplicemente una ragazza che nutre una grande passione per l’arte e desidera emergere come artista. Lavoro instancabilmente ogni giorno per crescere artisticamente e cercare di migliorare costantemente. Non ho una maschera o un personaggio separato: nella mia vita privata sono la stessa persona autentica che sono anche nella mia musica.
Come è stato concepito il lavoro randagi?
Randagi è la colonna sonora di un viaggio fatto in Irlanda la scorsa estate con il mio compagno di vita e producer Korma. Racconta i momenti più belli e intensi vissuti insieme in quella meravigliosa cornice. Nel brano sono presenti due featuring quello di Korma e dell’artista nigeriano Aso Rock General. È stato bello sperimentare qualcosa di diverso e condividere questa canzone con due bravissimi artisti come loro. Inoltre credo che questo brano rappresenti stilisticamente il mondo sonoro che desidero proporre nei miei prossimi lavori.
Il lavoro è accompagnato da un video?
Il videoclip è il risultato di un montaggio delle clip realizzato da me e Korma con il telefono, durante il nostro viaggio negli splendidi scenari irlandesi.
È prevista l’uscita di un disco?
L’uscita del mio disco avverrà a settembre, sono super emozionata di pubblicare il mio primo album.
Studi, gavetta, sudore e soddisfazioni….vogliamo conoscere la tua storia tutto il tuo percorso!
Sono un’interprete nata ad Aprilia il 29 agosto 2000. Ho iniziato a studiare canto moderno a 11 anni con Federica Bracchetti e canto lirico a 14 anni presso il Chris Cappell College. Dal 2016 al 2017 ho frequentato il corso di recitazione “Teatro Nuovo Academy” di Enrico Brignano. Dal 2016 al 2018 ho studiato le discipline del Musicalpresso “l’Accademia dei giovani” del teatro Sistina di Roma sotto la direzione di Massimo Romeo Piparo, esperienza chi mi da l’opportunità di comparire in: “The Bodyguard” con Ettore Bassi e “È cosa buona e giusta” con Michele La Ginestra. Dal 2019 fino al 2021 ho perfezionato i miei studi presso “Accademia Internazionale Del Musical“ di Roma sotto la direzione di Enrico Sortino. Dal 2021 frequento l’Accademia “Isola Degli Artisti“ di Carlo Avarello. Lo stesso anno ho iniziato una collaborazione con l’autore e produttore Marco Canigiula di Cantieri Sonori. Nel dicembre 2022 ho pubblicato il mio primo singolo “Dal Tramonto All’Alba” per Cantieri Sonori, distribuito da Artist First. Nel marzo 2023 ho pubblicato il mio secondo singolo “Anche Meno” per Cantieri Sonori, distribuito da Ada (Warner Music). Il brano è entrato a far parte della compilation “Hit Mania Champion Dance 2023” disponibile in tutti i negozi di dischi.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Ascolto molta musica, sicuramente alcuni artisti come: Blanco, Mara Sattei, Madame, Rosalia, mi hanno influenzato.
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Ho l’onore di collaborare con un talentuoso artista come MarcoCanigiula di Cantieri Sonori, con la distribuzione di Ada Music (Warner ) e l’ufficio stampa Red&Blue.
E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?
Red&Blue, un ufficio stampa eccezionale guidato da Marco Stanzani. È grazie a loro che ho avuto il piacere di conoscere Clarissa D’Avena, una persona squisita che mi sta seguendo in modo dettagliato nel mio percorso. Grazie a loro, avendo l’opportunità di affrontare tante interviste radiofoniche scritte. È un’esperienza incredibile che mi sta aiutando a crescere e a far conoscere la mia storia e la mia passione a tutti.
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Per me il canto è un modo meraviglioso di esprimere emozioni, connettere le persone e condividere storie che toccano il cuore. Attraverso la mia voce, cerco di trasmettere un messaggio di gioia, speranza e amore.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Le pubblicazioni dei miei brani stanno andando alla grande, ho rilasciato il primo singolo nel dicembre del 2022 e non mi sono più fermata. Sono così felice di ricevere tanti consensi dalle persone intorno e me e soprattutto da chi mi ha conosciuta e scoperta attraverso le mie canzoni. Ho avuto anche l’opportunità di esibirmi dal vivo, insieme ad altri artisti, è stata un’esperienza meravigliosa.Nonostante ciò, sono ancora in attesa di organizzare i miei concerti personali perché sto lavorando duramente per preparare qualcosa di speciale per il mio pubblico. Nel corso degli anni, ho partecipato a diversi concorsi e devi dire che sono State esperienze belle. Ho avuto l’opportunità di mettermi alla prova, mostrare il mio talento e conoscere altri artisti appassionati come me. Ogni competizione è un’occasione per crescere come artista e mettermi alla prova i nuovi contesti. Adoro l’energia che si crea in cui momenti, le emozioni di servirmi davanti una giuria e al pubblico, l’opportunità di imparare anche dagli altri partecipanti
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Quando penso alla scena musicale italiana, vedo un mondo in continua evoluzione e mi ha fascina come si trasforma nel corso del tempo. È incredibile come la musica possa connettere le persone e riflettere la società in cui viviamo. Nel contesto delle case discografiche, comprendo che ci sia la necessità di stare al passo con ciò che viene proposto e adeguarsi alle tendenze del momento. È una sfida per gli artisti, ma il tempo stesso una grande opportunità per esplorare nuovi mondi sonori e stili musicali. Personalmente, penso che sia importante valorizzare sia artisti che dimostrano una grande abilità nel cantare, sia coloro che eccellono nella scrittura di testi.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Sul mio profilo Spotify troverete le altre due canzoni, scritte e prodotte da Korma. Devo ammettere che non riesco a scegliere una preferita, perché dietro ogni brano c’è un grande impegno da parte nostra. Ogni canzone racconta un pezzo di me e descrive sempre di più chi sono. Mi piace pensare che ogni traccia sia come un capitolo di una storia in continua evoluzione. Quindi vi invito ad ascoltare entrambe le canzoni e a scoprire i diversi aspetti della mia personalità artistica.
Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
Il mio sogno è preservare la mia autenticità artistica, indipendentemente dal successo che potrei ottenere in futuro. Nonposso negare che partecipare a Sanremo sia un grande desiderio. Lo vedo come un’opportunità straordinaria per la mia crescita e per far conoscere la mia musica un vasto pubblico. Il mio obiettivo principale è quello di coltivare la mia passione e continuare a creare musica significativa che possa ispirare e accompagnare la quotidianità del mio pubblico.