Quattro chiacchiere col talento puro di Rita De Franco

Con grande gioia diamo il benvenuto a Rita De Franco, artista poliedrica che ci vizia e seduce con la sua arte. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro “Rimaniamo fuori”, condividiamo con felicità l’intervista a Rita De Franco, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Leggeremo di più sulla vita musicale e artistica, l’artista si confiderà con noi con quelle che sono le collaborazioni, le esperienze, e i progetti futuri. Tuffiamoci in questo mondo speciale e diamo un caloroso benvenuto a Rita De Franco!

Com’è nata tua la passione per la musica?

La mia passione per la musica nasce sin da bambina. Mi sono avvicinata al mondo della musica classica tanto da intraprenderne gli studi. Da qualche anno mi sono lasciata molto coinvolgere anche dal genere pop italiano.

Descrivi “Rita De Franco” e il suo personaggio, i suoi pregi e i suoi difetti.

Non ho un personaggio cerco di essere me stessa sia sotto i riflettori che nella mia vita quotidiana. I pregi posso dire umile, testarda, decisa, determinata, cordiale. I difetti sono tanti ma ce ne sta uno che mi accompagna da sempre ed è la mancanza di fiducia in se stessi.

Da un incontro o da uno scontro, tutto può essere ispirazione. Com’è nato il lavoro Rimaniamo fuori?

Difficilmente riesco ad esprimere i miei sentimenti a parole e ho voluto raccontarli attraverso una canzone, il modo in cui mi riesce meglio.

Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da una clip?

Si è stato valorizzato da una clip.

E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?

No, però ci sto pensando.

In salita o in discesa. I percorsi artistici si sviluppano sempre tra mille peripezie, vuoi raccontarcele?

Il mio percorso artistico è nato per gioco, con la classica frase “ci provo” e ad oggi sembra essere in salita. Sono una ragazza che non si arrende facilmente quindi continuerò a salire.

Quali sono le tue influenze artistiche?

Le mie influenze artistiche sono, da sempre, Laura Pausini, Elisa, Giorgia, Emma Marrone.

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Al momento non ho collaborazioni musicali.

E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?

La collaborazione nel lavoro promozionale con Red&Blue è molto soddisfacente, sono un ottimo ufficio stampa, sempre disponibili e gentili. 

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Sicuramente, come dicevo prima, mi piace trasmettere quest’uragano di emozioni che mi travolge.

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Per le pubblicazioni mi lascio travolgere sempre da tanta paura, una paura di non riuscire ad arrivare alle persone. Dal giorno che c’è la pubblicazione sono sempre molto felice e tutta la paura sparisce. Per live, concerti e concorsi sono semplicemente me stessa, un po’ di emozione c’è sempre ma quando salgo sul palco tutto sparisce e mi vivo il momento.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

Oggi la musica Italiana è cambiata molto. Preferivo quella che si ascoltava negli anni 80,90; è una musica che non tramonta mai e che a distanza di anni ancora si canta. Migliorerei un po’ la qualità della musica.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

Si, vi consiglio di ascoltare l’altro mio inedito dal titolo “Resisti”

Progetti a breve e lungo termine?

Per ora ancora nulla in programma.