Incontriamo Nevonash artista , vita e curiosità partendo da Piccole cose

Con grande riconoscenza diamo il benvenuto a Nevonash, artista poliedrico che sta raccogliendo consensi crescenti nel pubblico italiano. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Piccole cose, leggiamo con curiosità l’intervista a Nevonash, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Scopriremo interessanti retroscena musicali e di vita, Nevonash ci condividerà con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Ma largo ai convenevoli, diamo un caloroso benvenuto a Nevonash!

Com’è nata la tua passione per la musica?
La passione per la musica è nata nel periodo adolescenziale.Tutto ebbe inizio con la prima sofferenza d’amore da cui nacquero i primi testi.Successivamente mi sono coinvolto in una band italiana “I Moda’ “ che mi hanno aiutato a capire quale fosse la mia strada.Da li iniziai a tramutare i miei pensieri in musica.

Com’è nato “Nevonash” e il suo personaggio, il suo sound? Da un incontro o da uno scontro,tutto può essere ispirazione.
Il nome d’arte Nevonash fa parte del sogno di una notte,tratta di un guerriero immaginario dall’anima fragile e dalla forza indomabile.Guerriero in cui mi ci ritrovo molto specialmente quando mi reco su un palco.Il sound di Nevonash è moderno,terapeutico e veritiero.

Com’è nato il lavoro piccole cose?
Piccole cose è un inedito che parla di un esperienza personale.Il soggetto principale della mia ispirazione è il mare perché mi da un senso libertà,leggerezza e profondità.

Si sa che un immagine vale più di mille parole,ma le note non sono da meno!Il lavoro è stato valorizzato da una clip?E l’album da cui è estratto?Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?
Sicuramente il video ha fatto la sua parte valorizzando il messaggio della canzone, ma penso che le parole del brano lanciano già un significato molto intenso che cattura la generazione corrente.
No!Piccole cose è un singolo.Attualmente è il primo obbiettivo.

Studi,gavetta,sudori e soddisfazioni….vogliamo conoscere la tua storia,tutto il suo percorso!
Il mio percorso nasce quasi per sfida.Un amico sapendo della mia passione per il canto mi comunica la possibilità di partecipare ad un casting per un programma televisivo per talenti emergenti.Superato il casting partecipo al programma dove durante una diretta seduto tra il pubblico si trovava il mio primo insegnante di canto.Inizio un percorso di studi con lui e scrivo il mio primo inedito “Tra le onde”.Questo brano apri le porte della mia carriera canora,infatti da lì iniziai a partecipare a vari contest in giro per l’Italia.In una della mie tante esibizioni tra i giudici si trovava il mio attuale produttore discografico (Gianni Testa), con il quale ho iniziato il mio percorso professionale,con la stesura di più inediti e la partecipazione a svariati talent(The Coach,Festival estivo,Premio Mi a Martini).

Quali sono le tue influenze artistiche?
Sono un appassionato di musica italiana.Gli artisti che mi influenzano maggiormente sono: Vasco Rossi,Claudio Baglioni,Elisa,Moda’,Ultimo,Fabrizio Moro e Jovanotti.

Quali sono le tue collaborazioni musicali? E la collaborazione con Red&Blue nel lavoro in promozione?
Collaboro con Salvatore Tricanico e Davide de Blasio per quanto riguarda la creazione dei miei inediti, e con la Red&Blue per quanto riguarda il lavoro in promozione che da’ la possibilità agli artisti di farsi conoscere ad un pubblico più vasto, una vetrina a 360*.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Vorrei che la gente ascoltando la mia musica non si sentisse mai sconfitta dal corso della vita,ma sempre vittoriosa.

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni,live,concerti o concorsi?
Tutti i miei inediti sono pubblicati su YouTube,Spotify,Amazon music,Apple music,Deezer e tutti i digital store, con il quale ho girato tutta Italia in live partecipando a più concorsi.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana?E cosa cambieresti/miglioreresti?
Penso che dovremmo essere orgogliosi del nostro patrimonio musicale, che è tra i più belli e ascoltati al mondo.L’unica cosa che cambierei è l’utilizzo eccessivo dell’autotune che toglie la possibilità ai veri talenti di emergere e farei particolare attenzione al messaggio “spesso troppo forte e violento” che alcuni artisti in circolo danno.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Consiglierei di ascoltare “Non cadrò mai da questo ring” e “Fuoriclasse”.

Sorprese e anticipazioni.Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?
Sto lavorando a un nuovo inedito che racconterà de personaggio “Nevonash”.Inoltre ho svariate idee….sono in continua evoluzione …vi stupirò!