Incontriamo Kekko Giugno artista , vita e curiosità partendo da Baci a metà
Marzo 18, 2024 0 Di masterOnorati e privilegiati, diamo il benvenuto a Kekko Giugno , artista poliedrico che sta raccogliendo ampi consensi sulle piattaforme digitali e non solo. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Baci a metà, approfondiamo con riconoscenza l’intervista a Kekko Giugno , grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Scopriremo interessanti retroscena musicali e di vita, Kekko Giugno ci racconterà con quelle che sono le collaborazioni, come ad esempio con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Entriamo nel vivo dell’intervista e diamo un caloroso benvenuto a Kekko Giugno !
Com’è nata tua la passione per la musica?
La passione per la musica è nata circa 9 anni fa grazie al mio docente di scuola media. Portava con se una chitarra classica che suonava durante le ore di lezione. A Natale di quell’anno decisi di farmi regalare dai miei genitori la mia prima chitarra.
Dietro un personaggio può esserci 1, 100 o 1000 persone. Chi è Kekko Giugno e il suo personaggio?
Kekko Giugno è sempre lo stesso, non ha bisogno di maschere o personaggi per ricoprire un ruolo che non è il suo. Mi sono sempre mostrato super trasparente anche sui social, in ogni singola sfaccettatura.
Come è stato concepito il lavoro Baci a metà?
Baci a metà scritto in collaborazione con l’artista Tommaso Cesana è nato per raccontare il bello dell’amore ma anche per lasciare quel minimo di speranza che amaramente alberga in tutte le relazioni di qualsiasi età.
Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da una clip?
A questo giro non c’è stato nessun videoclip per una scelta discografica.
In collaborazione con il mio tam abbiamo deciso di puntare totalmente sull’inedito e sulla sua produzione. In futuro chissà…
Il lavoro sarà contenuto in un EP/Album?
Beh, la pubblicazione di un album sarebbe un bel sogno ma per il momento siamo ancora lontani però mi piace sognare in grande e quindi chissà se il prossimo anno ci sarà qualcosa..
Studi, gavetta, sudore e soddisfazioni… vogliamo conoscere la tua storia, tutto il suo percorso!
2 anni fa mi sono diplomato presso il Liceo Scientifico e mi sarebbe tanto piaciuto poter proseguire gli studi universitari in campo geologico ma ho deciso di intraprendere in maniera più approfondita la strada della musica e di dedicarle tutto il mio tempo. In questi anni ho fatto molti sacrifici ed ho rinunciato alle tante classiche esperienze adolescenziali per raggiungere l’unico obiettivo della mia vita.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Sin da piccolo mio papà mi faceva ascoltare la musica degli anni 60, con il passare del tempo ho iniziato ad approfondire maggiormente qualsiasi genere musicale che andasse dal rock al blues o dal rap al pop, proprio per arricchire sempre di più il mio bagaglio culturale. Ora la mia vena artistica è orientata sul pop moderno e come punto d’ispirazione ci sono Irama, Ultimo e Mr.Rain.
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
La mia primissima collaborazione è stata per questo brano e quindi con Tommaso, un’artista incredibile e molto profondo emotivamente.
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Il mio obiettivo tramite la musica è trasmettere tanta positività e spensieratezza durante l’ascolto ma in particolar modo arrivare nel profondo del cuore di ogni singolo ascoltatore e lasciargli un pezzo di me o della mia storia riferita al brano.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Il 2023 è stato un anno ricco di soddisfazioni ed esperienze, ho presentato il mio vecchio inedito al programma di Fiorello su Rai 2 intitolato “Viva il VideoBox”, successivamente ho cantato un mio brano allo stadio San Nicola di Bari prima del match d’inizio, sono stato scelto dalla produzione di Italia’s Got Talent come ospite, esibendomi con un brano di Battiato. Nei mesi successivi sono stato invitato ad aprire l’evento del Miss Word Beauty Contest a Roma, il Miss Ladispoli e l’ultimo concerto della tournèe del noto rapper Tormento, a Ladispoli.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Io penso che in questo momento la scena musicale italiana sia dominata dalla musica pop, farei i miei complimenti ad ogni singolo artista per essero dov’è in questo momento. In questo periodo i sound ed i testi dei brani sono davvero ben lavorati e ben studiati, seguono la mia visione della musica. Al momento non cambierei nulla.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Sarei un pò egocentrico nel dirvi di ascoltarle tutte, non saprei dirvi quale fosse la più bella però vi consiglierei di ascoltare “Come Stelle”, avendola interpretata come l’inno dell’amore.
Come stai vivendo da artista e persona questo periodo del covid-19?
Durante il periodo negativo del Covid-19 ho cercato anche un pò di positività. Ho avuto modo di dedicare più tempo alla musica ma soprattutto ho avuto la possibilità di confrontarmi in maniera virtuale con molti artisti emergenti. Non nego che in quel periodo una delle paure più grandi è stata quella di non poter diventare un’artista affermato, proprio perchè era tutto fermo. Per fortuna con il passero del tempo ci sono stati grandi miglioramenti in ogni ambito ma soprattutto quello più importante, il calo dei contagi.
Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?
In questo periodo si lavora tanto per l’estate e con il mio team stiamo ultimando alcuni dei progetti futuri. L’anticipazione che posso darvi è quella di voler fare un tour estivo e portare la mia musica sui palchi delle piazze italiane.