Intervista al duo Glitch Project: “Shivers”

Glitch Project, il duo composto da Maida Cerasino e Federica Pepe che si sta imponendo come una delle più interessanti realtà della scena musicale italiana e internazionale, è fresco di pubblicazione. È infatti uscito il loro nuovo singolo dal titolo “Shivers”. Abbiamo sentito cosa avevano da dirci. 

È da poco uscito “Shivers”, il vostro ultimo singolo. Con quale spirito affrontate questa nuova release?

Ogni nuovo brano per noi è sempre motivo di gioia. Siamo sempre curiose di vedere come verrà accolto dal pubblico e questo genera in noi anche un pizzico d’ansia, ma quella buona.

Nei testi delle vostre canzoni ci sono temi come il cambiamento, l’istinto che entra in contrasto con la propria razionalità. Come può contribuire, secondo voi, la musica a rafforzare un punto di vista sulla realtà e aiutare processi di trasformazione?

La musica ha la grande capacità di farci perdere e andare in altri universi, farci viaggiare con la testa, darci spunti di riflessione e connetterci con noi stessi. Tutto questo inevitabilmente genera un cambiamento e una trasformazione, ed è proprio il messaggio che vogliamo trasmettere.

Ultimamente non state più pubblicando dei videoclip. È una scelta?

Ultimamente siamo molto concentrate sulla produzione sia di nuova musica che del live. A livello visuale, ci stiamo concentrando di più sulla produzione di contenuti brevi che restituiscano più un mood che una storia. 

State pubblicando principalmente singoli. Attualmente, è difficile pubblicare un disco?

Tutti i singoli usciti finora sono stati pensanti e prodotti all’interno di un progetto più ampio, quale appunto il disco. Non crediamo che sia difficile pubblicare un disco attualmente, la sfida più difficile è quella di suonarlo live.

Gli artisti spesso vivono immersi nelle emozioni del presente. Il futuro vi spaventa? Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Il futuro, con le sue incertezze, ci da molta carica e entusiasmo. Lo vediamo più come uno stimolo a fare sempre meglio. Il prossimo progetto futuro è sicuramente quello di suonare e cantare su un palco, ma soprattutto far ballare chi è sotto al palco.