“Ostaggi” brano vincitore del Premio Mogol al Tour Music Fest, è il primo singolo di TITTA in radio dal 25 giugno
Settembre 7, 2021“Ostaggi” (prodotto da Mad Records), primo singolo di Titta, attrice e cantautrice fiorentina, vincitrice del Premio Mogol per il Miglior Testo al Tour Music Fest, è in radio dal 25 giugno.
“Ostaggi è un’emozione vissuta più e più volte che alla fine ho sentito la necessità di fissare su carta.” – Racconta Titta – “Anzi, Ostaggi è tutte le emozioni che non mi permettevo di provare.”
Il testo del pezzo, premiato dal Maestro Mogol al Tour Music Fest e diventato il manifesto delle emozioni dell’performer, è nato come uno sfogo per tirar fuori tutte quelle sensazioni che si provano e che, a volte, vengono soffocate attraverso il cibo.
In un pezzo della durata di 3:32 minuti, Titta racconta moltissimo di sé lasciando intravedere una luce che l’performer ha effettivamente trovato, la luce del cambiamento.
“Auguro a tutte le persone che si sono sentite, si sentono o si sentiranno così di avere il coraggio di prendere in mano la propria vita e impegnarsi a cambiarla” – Spiega Titta – “Auguro a tutti coloro che ascolteranno Ostaggi riconoscendosi nel testo, di poter scegliere e imparare ad amarsi ogni giorno un po’ di più, perché odiarsi non serve poi a molto. Ma, soprattutto, auguro loro di imparare ad accettarsi per come sono.”
“Ostaggi” è anche questo: accettazione. Non si può pretendere di cambiare le cose combattendole.
“Prima devono essere accolte, amate e ringraziate. Solo allora sarà possibile lasciarle andare. Questa song rappresenta, per me, l’aver trasformato le paure, la rabbia, la solitudine, l’inadeguatezza e tutti i miei mostri personali in qualcosa di bello per smettere di avere un sorriso di circostanza e sentirmi vera con la consapevolezza che essere se stessi, anche quando ci fa sentire piccoli e sbagliati, è comunque sempre la chiave.”
CREDITS:
Production: MadRecords
Lyrics: Letizia Tassi
Music: Silvia Gollini
Arrangiato, mixato e masterizzato da Silvia Gollini e Marco Gollini (Mad Records)