“Late to Pray”, lo sfogo di rabbia dei WEER

“Late to Pray”, lo sfogo di rabbia dei WEER

Luglio 5, 2023 0 Di Luca

Fuori dal 4 luglio “Late to Pray”, il nuovo singolo dei WEER che anticipa l’omonimo primo album. Un brano arrabbiato, rock e pieno di energia.

“Late to Pray” è un grido contro tutti coloro che si ricordano in ritardo di doversi prendere cura della propria terra, del mondo in cui viviamo. I WEER anche con questo brano dimostrano i loro valori, mettendo al primo posto un benessere più grande di quello privato.

In “Late to Pray” sfogano tutta la loro rabbia e frustrazione. Si tratta di un pezzo forte in grado di risvegliare la coscienza delle persone.

“Do you wanna…?! è la costante domanda che viene posta a chi ascolta il brano. Late to Pray è una canzone nata dalla rabbia per la poca cura con la quale trattiamo questo “stuprato” mondo. “Tardi per pregare” proprio perché nessuna divinità è in grado di risanare le ferite che abbiamo inflitto alla Terra, bisogna fare un passo indietro e cercare delle risposte al di fuori del proprio ego. Noi siamo la causa e solo noi possiamo essere la soluzione”, affermano i WEER.

Biografia

I WEER sono una band alternative rock della provincia di Terni. Il loro progetto nasce dall’incontro fortuito tra Filippo e Alessandro.

I due cominciano a scambiarsi idee ed esperienze musicali dando vita ad un vero e proprio progetto dove dentro c’è di tutto: dal rock allo psichedelico e grunge, un mix di generi che inizia a dare un identità alle prime canzoni. Al duo si aggiunge anche Simone, voce del progetto, e Virginia al basso. Il progetto è così completo e giunge alla sua forma definitiva.

Nasce una band di un genere musicale tra lo stoner, il rock psichedelico e il grunge moderno. Lontani dal caos e dalla velocità dei tempi moderni. I quattro decidono di isolarsi in un casolare immerso nei boschi per dare un senso all’idea di musica e dare un nome a questa nuova identità. Tutto poi reso possibile dall’aiuto del fonico Alessandro S.

Il 7 luglio 2023 la band pubblica “Weer”, disco omonimo, forgiato dalle differenti esperienze vitali e musicali dei quattro ragazzi che hanno sempre vissuto per la musica. Il disco è anticipato dai singoli “Plastic love”, “Hawaii Time Zone” e “Late to Pray”.