“Il tempo che avanza” è il nuovo singolo di Pier Dragone

“Il tempo che avanza” è il nuovo singolo di Pier Dragone

Giugno 7, 2023 0 Di Luca

Il trascorrere inesorabile ed inarrestabile del tempo ha da sempre affascinato e, allo stesso tempo, turbato la mente umana. A partire da quella del più grande scienziato di tutti i tempi, Albert Einstein che, stando a quanto si è tramandato, durante una passeggiata a Princeton, pose al matematico Kurt Gödel una curiosa domanda: Cosa succede al tempo che passa?

Il tempo che avanza – Pier Dragone

Un interrogativo che racchiude in sé un sentimento di malinconia, quello stesso sentimento che talvolta accompagna la penna di un cantautore. E a parlare di tempo nel suo ultimo singolo, in uscita su tutte le piattaforme il 26 maggio, è stato l’artista pugliese Pier Dragone. Prodotto da Tullio Ciriello dell’etichetta Sab Sound ed edito da A.MA. Edizioni, “Il tempo che avanza”, questo il titolo quanto mai emblematico del brano, presenta una matrice cantautorale, in una veste assolutamente contemporanea.

I suoni essenziali di una chitarra acustica e di una voce, si muovono delicatamente all’interno di una architettura elettronica, progressivamente crescente, che vede trame di sintetizzatori e drum machine. Sono molto riconoscibili e caratterizzanti elementi tipici dell’indie, dal modo di concepire gli arrangiamenti al mood sabbiato e sofferente del canto.

<<”Il tempo che avanza” è una canzone estremamente intima, che credo esprima in modo efficace la mia attuale evoluzione umana ed artistica>>, afferma il cantautore, <<un testo in cui parlo dell’amore in senso radicale, come della parte più nucleica e irrinunciabile della vita. L’unico vero senso e l’unica vera salvezza. L’amore di un’anima verso un’altra anima, qualunque sia il tipo di rapporto che le lega>>.

Nelle parole e nella musica una profonda malinconia e un potente romanticismo si affrontano intrecciandosi, fino a diventare complementari. In un mondo che appare continuamente aggredito da minacce sempre più gravi, e che sembra sempre più prossimo a una qualche inesorabile fine, c’è una persona unica e sola alla quale stringersi. Per attendere. O per resistere.