SLOW C presenta il nuovo album dove racconta una fase importante della sua vita

SLOW C pubblica, su tutte le piattaforme digitali da venerdì 12 maggio, “ROULOTTE”, Il nuovo album dell’artista milanese, pubblicato e distribuito da Chandelier Music.

A circa un mese di distanza dalla pubblicazione dell’ultimo singolo estratto, “My Name”, SLOW C presenta il suo primo album ufficiale. 

“ROULOTTE” è un identikit del profilo e delle influenze dell’artista del roster di Chandelier Music. Il progetto, composto da dodici tracce, disegna il percorso artistico e personale di SLOW C attraverso le fasi più rappresentative della sua esistenza. Ogni brano diviene, così, una tappa che esplora un differente aspetto della sua personalità. 

La roulotte dove SLOW C ha vissuto, per diverso tempo, è una traphouse su quattro ruote in cui le influenze gitane si incontrano con le nuove sonorità urban della periferia milanese. Il risultato dato dalla commistione di differenti culture, valori e  attitudini è una costante che emerge, nitidamente, dalla poetica diretta e dalle reference stilistiche dei brani contenuti all’interno del progetto. Un itinerario che, da tracce dal mood goliardico e celebrativo, a brani love e fino agli storytelling dal carattere introspettivo, restituisce all’ascoltatore un quadro suggestivo e variegato del vissuto dell’artista. 

“ROULOTTE” è, così, un vero e proprio ritratto di SLOW C: una fiera anima gitana che vive, scrive, si affanna e sogna sotto il cielo grigio della metropoli. Dalla roulotte, alle strade di Milano, l’artista compone un vero e proprio manifesto della sua mentalità di outsider trovando lo spirito nelle sue radici ancestrali e il senso di appartenenza nel meltin pot culturale e artistico della periferia della città. 

La squadra di producer che ha firmato le produzione del progetto comprende: keyoshin, Nari, Gisma, Gfoxxx, TH e rrraino. I featuring sono di: Bobo, Carlo Flow, Gray, keyoshin, Koja, Mati Shelby e Secco.

“ROULOTTE” è stato registrato presso Chandelier Studio (Milano), mix e master del progetto sono a cura di

Fato W, mentre l’artwork è ad opera di Federico Stevanello.