Intervista a quattro occhi con Dieci formidabile artista

Diamo oggi il benvenuto a Dieci , artista poliedrico che sta spopolando nelle piattaforme musicali. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Per Roma, condividiamo con felicità l’intervista a Dieci , grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Affronteremo perciò aspetti musicali e di vita, Dieci si svelerà con quelle che sono le collaborazioni, fra le tante, quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Andiamo a capofitto a fondo e diamo un caloroso benvenuto a Dieci !

Come è nata la tua passione per la musica?

In casa mia si è sempre ascoltata musica a qualsiasi ora del giorno, dal caffè della mattina al bicchiere di vino della sera. Sicuramente questo ha influito molto nello sviluppo della mia passione per la musica.

Usa tre aggettivi (e perchè) per descrivere “Dieci ” e il suo personaggio.

DIECI è generoso, perché si vuole donare alla gente senza filtri o limiti alcuni, coraggioso, perché quando scrive scava dentro e non è mai facile o scontato farlo, insaziabile, perché non si accontenterà mai.

Come è stato concepito il lavoro Per Roma?

PER ROMA nasce sicuramente dall’amore che provo per questa città che tanto amo e tanto odio. È sicuramente un tributo per la sua gente, che passa le sue giornate fra le strade di uno dei posti più belli del mondo senza spesso rendersene conto. PER ROMA è anche la ricerca di un posto dove ci si dimentica del resto.

Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da una clip?

Sì, ci abbiamo lavorato parecchio col team di Alessandro Sabeone che tengo ancora a ringraziare. Uscirá il videoclip ufficiale nel giro di qualche settimana.

Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?

Chissà, magari un giorno neanche troppo lontano uscirà un disco tutto mio.

Cos’è per te l’arte, la musica?

La musica è arte, l’arte è libertà. Tutti dovrebbero realizzare ciò vogliono, ognuno secondo le proprie visioni della vita e del mondo in generale. Io dico sempre che un artista è colui che riesce a percepire le più piccole particelle di un’emozione, per poi canalizzare e restituirle all’universo tramite le proprie opere. In tante parti del mondo questa libertà ancora viene meno ed è un vero peccato!

Quali sono le tue influenze artistiche?

Io vengo un po’ dalla vecchia generazione di cantautori italiani, i vari Vasco, Baglioni, Renato Zero, Venditti…tutto ciò che hanno sempre ascoltato i miei genitori. Nel corso della crescita poi ho avuto di conoscere meglio anche ciò che si faceva e si fa fuori l’Italia, innamorandomi di artisti come i Queen, gli U2, i Coldplay, gli One Direction. Ad oggi il mio idolo è Harry Styles.

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Non posso ancora dire nulla a riguardo!

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Ciò che voglio trasmettere con la mia musica è che anche se non hai santi in Paradiso puoi arrivare a fare ciò che ami fare di più al mondo. Tu sei il tuo cammino, questo è ciò che vorrei far arrivare.

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

Mesi fa facevo parte di un duo, i DAMP!, con un mio amico d’infanzia. Insieme abbiamo fatto vari concorsi e audizioni. Da qualche mese sono solista e mi sono mosso parecchio fra concorsi e palchi di Roma e dintorni.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

Credo che non si possa più parlare di scena musicale italiana ma di industria musicale italiana. Ormai si riduce tutto al prodotto finale senza curare i minimi dettagli di un progetto. Escono canzoni su canzoni, spesso simili, con l’obiettivo di vendere e fare numeri su piattaforme e social vari. Non si da più molta attenzione alla qualità della musica e dei testi e questa è una cosa che vorrei si tornasse a fare. Bisognerebbe inoltre dare più opportunità agli artisti emergenti, senza che contino però quanti followers hai.

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

Sicuramente il prossimo che uscirà, che non posso dire quale è, ma ve lo ricorderò a tempo debito!

Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?

Sto lavorando ad un bel po di cosette, ho testi su testi che attendono solo di essere musicati. A breve come già detto uscirà anche il video di PER ROMA. Non ci si ferma mai!