Un caffè con Nicco tutto sulla sua vita e su Ti ricordi di noi

Straordinaria intervista oggi a Nicco, artista poliedrico che sta spopolando nelle piattaforme musicali. Recentemente impegnato nella promozione del lavoro Ti ricordi di noi, pubblichiamo con gratitudine l’intervista a Nicco, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Apprenderemo curiosità, vizi e virtù della musica e della vita, Nicco si narrerà con quelle che sono le collaborazioni, tra le più importanti come quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Tuffiamoci in questo mondo speciale e diamo un caloroso benvenuto a Nicco!

Com’è nata la tua passione per la musica?

Inizialmente prendevo lezioni di chitarra, nel 2017 poi sono entrato a far parte di una band e da lì mi sono avvicinato al canto.  Nel 2020 ho iniziato a scrivere i primi testi.

Cosa significa e com’è nato il nome Nicco e il suo personaggio e il suo sound?

Nicco è come mi chiamano da sempre tutti i miei amici e parenti, è come se fosse un’altra piccola parte di me nascosta e che voglio far emergere. Nicco comunque si avvicina allo stile indie-pop e racconta nei suoi brani storie legate a ricordi ed emozioni.

A volte l’ispirazione ti coglie quando meno te lo aspetti? È stato così per ti ricordi di noi?

Esattamente, per molti dei miei brani le idee mi sono venute in posti e situazioni diverse. Delle volte mi è capitato di abbozzare una melodia o scrittura durante una cena o nella pausa di lavoro o ancora quando stavo nel pieno del traffico di Roma. 

Per ti ricordi di noi posso dire che è nata sia in studio che in momenti miei a casa durante un weekend di pioggia. 

È come è nato il suo videoclip?

Ancora non ho in mente un vero videoclip, sto aspettando il momento più giusto per poterne fare uno.

E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà

Per quanto riguarda l’album ancora non ne ho in mente uno vero e proprio. Pensavo in futuro di far uscire un EP. Ma non è ancora nulla di pronto…si vedrà.

Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?

Il mio percorso artistico a livello di scrittura è iniziato nel 2020, in piena pandemia, ho cominciato a scrivere per staccare un po’ da tutto quel periodo. Quando finalmente è terminata ho fatto uscire i primi brani prima autonomamente poi affiancato ad uno studio di produzione fino a firmare con l’etichetta dove sto tutt’ora.

Quali sono le tue influenze artistiche?

Il mio genere possiamo dire che è influenzato dai generi indie-pop. Sono molto legato a cantanti come ariete e gli psicologi.

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Al momento non ne ho ancora fatta nessuna

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Mi piace trasmettere alla gente quelle emozioni che provo quando scrivo, una visione completa dei sentimenti che sono dentro di me. Voglio cercare di tirare fuori tutto quello che magari anche altri vorrebbero dire ma che molte volte si tengono dentro.

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi 

Per quanto riguarda le mie pubblicazioni sono state abbasta costanti, ho fatto uscire il mio primo brano su YouTube nel 2022 intitolato “Lacrime” poi successivamente altri tre nel 2023 “Deja vu” , “se l’amore va male” e “resto sveglio”. Ho iniziato a fare i primi live due anni fa circa in vari locali di Roma, bellissime esperienze ricche di emozioni.

Concerti ci stiamo lavorando incrociamo le dita.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana ? E cosa cambieresti o miglioreresti?

Ad oggi la musica abbraccia tantissimi generi, che possono piacere o no, secondo me bisognerebbe comunque capirli e prestare attenzione perché ogni testo ha un contenuto che tocca quella persona. Bisogna solo dargli più attenzione e non andare a seguire la massa etichettandolo come “no non mi piace”. 

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano consigli di ascoltare?

Un brano che mi è rimasto particolarmente impresso a cui mi sento legato molto è “ se l’amore va male”. Il messaggio è rivolto a quelle persone che magari anche se fuori sorridono dentro stanno male e non lo fanno vedere. Il messaggio è di riscattarsi e andare avanti e riprovare sempre. 

Sorprese o anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?

Insieme al mio produttore stiamo lavorando a molte demo, alcune delle quali sono già praticamente pronte. Aspetteremo qualche mese per farvele sentire 

Per me la musica serve per staccare dal resto quando qualcosa non va bene o semplicemente sono felice mi sfogo con la musica scrivendo o cantando. In macchina avrò fatto 300 video dove canto, mi piace andare ogni mattina in studio e registrare demo nuove, mi sono fissato un obiettivo sia a livello personale soprattutto sia agli occhi degli altri. Voglio cantare all’Atlantico