Nicole senza segreti, da Esagerato ai più interessanti retroscena!
Ottobre 7, 2024Straordinaria intervista oggi a Nicole, artista poliedrica che sta spopolando nelle piattaforme musicali. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Esagerato, leggiamo con senso di empatia l’intervista a Nicole, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Leggeremo di più sulla vita musicale e artistica, Nicole ci racconterà con quelle che sono le collaborazioni, fra le quali con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Tuffiamoci in questo mondo speciale e diamo un caloroso benvenuto a Nicole!
Com’è nata tua la passione per la musica?
La mia passione per la musica é nata in un certo senso per scherzo. Avevo 7 anni quando la mia migliore amica del tempo ha iniziato lezioni di canto. Eravamo inseparabili e quindi mi disse di andare la volta successiva con lei, anche solo per fare una prova. Ricordo che quando poi sono andata lì, subito mi sono innamorata del canto e di tutto ciò che lo riguarda. Da quel momento in poi ho deciso che avrei voluto prenderlo più seriamente e continuarlo per il resto della mia vita.
Il personaggio può essere una maschera, protettiva quando ci esibiamo. Calato il sipario, chi troviamo dietro Nicole e il suo personaggio?
Alcune volte sì, salendo su un palco, non riesco ad esprimere al meglio me stessa e cado alcune volte in un senso di timidezza. Ma cerco sempre di farmi vedere per ciò che sono, difatti ho voluto lasciare il mio nome reale come nome artistico. Cerco di trasmettere tutto ciò che provo in quel momento e nel mentre anche di godermi l’esperienza.
Prima l’uovo (il testo) o la gallina (la musica). Com’è stato il processo di creazione di Esagerato?
La musica è stata scelta per prima. Io con la mia insegnante siamo partite dal cercare un beat e una melodia che mi piacessero. Dopo averle decise sono passata alla stesura del brano, che ha richiesto circa una settimana per trovare le parole perfette da usare nell’ incastro con il ritmo della canzone.
È prevista l’uscita di un disco?
L’uscita di un disco per ora non è prevista per via di alcuni fattori, ma sicuramente un altro mio brano verrà pubblicato presto.
In salita o in discesa. I percorsi artistici si sviluppano sempre tra mille peripezie, vuoi raccontarcele?
Durante la stesura e poi la pubblicazione del mio brano, ho riscontrato alcuni problemi. Partendo dal fatto che inizialmente non avevo bene in mente quale stile e genere volessi fare. Dopo molte chiacchierate con i miei insegnanti e del tempo per pensare da sola sono riuscita ad arrivare ad una conclusione molto buona e di cui ne sono fiera. Dopo aver abbozzato il brano in realtà lo avevo archiviato perché non mi convinceva molto ed ho iniziato a crearne un altro. Dopo circa 7/8 mesi ho deciso di riprendere in mano la situazione del brano “Esagerato” e di portarlo a termine per bene. Il 15 agosto è stato poi finalmente pubblicato.
Quali sono le tue influenze artistiche?
Sono diversissime e tantissime le influenze artistiche a cui faccio riferimento in generale, questo perché ascolto musica di tutti i generi, tutto il giorno e tutti i giorni.
Ma proprio per la creazione di “Esagerato” la mia ispirazione in assoluto é stata Dua Lipa.
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Per la creazione del mio brano ho collaborato con i miei due insegnanti: Cecilia Cesario e Rosario Canale. Sono molto legata a loro, sia dal punto di vista artistico che da quello affettivo. Sono entrambi artisti importanti, specialmente per me, e sarò loro sempre grata per ciò che mi hanno insegnato.
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Tramite la mia arte e le mie canzoni quindi, vorrei semplicemente esprimere tutto ciò di positivo che provo nel realizzare un brano o un’esperienza su un palcoscenico. Vorrei che chiunque ascolti la canzone si lasci trasportare dalla melodia e tutto il resto.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
Tra le più pregiate ed importanti esperienze di canto che ho avuto, una in particolare ha catturato maggiormente la mia attenzione: Xfactor Albania. Ad aprile del 2024 la mia insegnante di canto ha selezionato alcuni allievi della scuola per inviarli a Tirana come corista. Abbiamo soggiornato lì 3 notti e ogni mattina e pomeriggio la lassavamo sul palcoscenico o dietro le quinte per provare. Ho vissuto dei momenti bellissimi sia con persone che conoscevo un po’ che con persone estranee completamente a me. Vedere che dal vivo gli show televisivi sono diversi positivamente mi ha completamente stupito. Vedere che tra tutti i concorrenti non vigeva aria di superiorità ma alleanza, compassione, generosità… È stata l’esperienza più bella della mia vita e vorrei in futuro poterla ripetere in prima persona, come concorrente vero e proprio.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Ultimamente solo il Rap o Trap sta spopolando e andando avanti, categorie invece come Pop o Hip-Hop non hanno tutti quegli ascolti come li avevano in precedenza. A mio parere in Italia purtroppo manca quella varietà di genere che permette ad ogni persona, che vuole dilettarsi nel canto, di spiccare, perché prevale quasi sempre il Rap. Penso quindi che bisognerebbe tentare con più generi musicali e lasciare che vengano ascoltati ed apprezzati.
Sorprese e anticipazioni. Cosa bolle in pentola e a cosa stai lavorando?
Di sorprese ce ne saranno diverse ma tra le anticipazioni che posso darvi, l’unica è quella del nuovo inedito. Proprio verso fine settembre ho cominciato a scriverlo. Anche la melodia sto cercando di scegliere, ma non è facile perché sono molto indecisa sul genere da fare… Posso dirvi però di aspettare ancora un altro po’ perché stanno bollendo diverse cose in pentola e tutte quante sono veramente belle. Ci riavremo molto presto!