Le Folli Arie in un omaggio agli Eagles con “Desperado”
Marzo 4, 2024La band art-rock milanese Le Folli Arie pubblica un nuovo lavoro per la loro serie di brani acustici cover che anticipa l’uscita del nuovo album. Dopo l’anteprima video in esclusiva su TGCom, è disponibile sul canale YouTube della band (https://youtu.be/3IYnrYp7pdE)l’omaggio agli Eagles (al cui repertorio la band è particolarmente legata): il singolo/cover “Desperado” è una di metafora della vita del musicista, simile a quella di un fuorilegge del Far West. La versione dell’evergreen proposta da Le Folli Arie è un’intensa rilettura in acustico che, con solo voce e pianoforte, riesce ad emozionare e a colpire nel segno. La canzone è prodotta dal frontman Simone Corazzari con uno dei maggiori producer italiani, Lorenzo Cazzaniga (Claudio Baglioni, Negramaro, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Ray Charles, Sting, Mina, PFM, Pooh, Vasco Rossi,…), presenza fissa nei lavori della band. Per quanto riguarda invece il videoclip è a cura di Francesco Riva ed è stato girato presso il Rock on the Road di Desio. Ma non vogliamo svelare troppo e quindi sentiamo direttamente dagli artisti cosa ci possono raccontare: Simone e Massimiliano, Le Folli Arie…
Ci raccontate il vostro legame con questo brano e il motivo della scelta di pubblicarne una vostra versione?
“Desperado” è uno degli evergreen che da sempre volevamo inserire nella nostra scaletta live, ma che non abbiamo mai suonato; è un brano che abbiamo sempre amato e che abbiamo voluto realizzare in una veste minimal, in modo da dare risalto all’interpretazione vocale. Il pianoforte del nostro amico e collega Pierluigi Salami ha completato l’opera che, speriamo, possa piacervi in tutta la sua semplicità.
Il video ha visto la sua anteprima esclusiva su TGCom ed poi ufficialmente uscito sul nostro canale YouTube con una super premiere.
Parlateci del videoclip e del significato che c’è dietro
La storia che raccontiamo è una sorta di metafora della vita del musicista, simile a quella di un fuorilegge del Far West, il desperado, appunto; vive girovagando ai margini della società cosiddetta “produttiva”, lottando strenuamente per restare libero e fedele alla propria arte e al proprio talento.
Il videoclip, ad opera di Francesco Riva, è stato girato presso il Rock on the Road di Desio (MB) e ci catapulta in un’atmosfera country/vintage; in un fumoso saloon in cui si gioca la mano di poker più importante, quella contro o a favore di se stessi. Simone “bianco” gioca contro Simone “nero”, una partita decisiva, ricordandoci con una sola potente immagine come oggi sia sempre più difficile restare connessi con la voce autentica della nostra Anima. Continuamente distratti dal rumore del mondo circostante, ogni giorno più malato e decadente, vaghiamo senza meta, fin quando non comprendiamo che la nostra missione più importante è guardarci davvero dentro, entrando in contatto diretto e intimo con la nostra vera Essenza, per imparare a far dialogare le diverse parti di noi, Luce e Oscurità, bianco e nero. Solo così si può riuscire a compiere scelte difficili, apparentemente illogiche o folli per i più, ma che rappresentano l’unica strada per la realizzazione della nostra natura e, quindi, per il raggiungimento della felicità.
Mentre si svolge la partita della vita, qualche tavolo più in là, un curioso e sornione Massimiliano Masciari (bassista de Le Folli Arie) osserva la scena nei panni di un rozzo zingaro, in compagnia del pianista ospite, Pierluigi Salami, a rappresentare gli spettatori, più o meno attivi, che ci osservano e accompagnano nel nostro viaggio di consapevolezza. La partita finirà con un colpo di scena…
Avete già pubblicato diverse video-cover presentandole come anticipazioni del vostro nuovo album… diteci di più a riguardo
Quello che stiamo facendo è un percorso di riscoperta di brani che ci hanno da sempre fatto vibrare le corde giuste e influenzato nelle nostre composizioni. I repertori da cui attingiamo sono molto diversi, a volte lontani da ciò che abbiamo fatto finora, e cerchiamo di riscoprire perle nascoste oppure di dare la nostra personale rilettura a classici intramontabili, come questa “Desperado”, uno dei grandi successi del rock internazionale. La ricerca delle nostre autentiche radici musicali e di una via sonora inesplorata è il nostro obiettivo. È una entusiasmante sfida musicale il fatto di misurarsi con tanti giganti della storia della musica e questo ci diverte e stimola moltissimo, soprattutto per continuare a crescere artisticamente. Partendo dalle date del tour del primo disco avevamo bisogno di cover per incrementare la scaletta dei concerti e abbiamo ricercato, appunto, tra le nostre radici musicali. Andando avanti abbiamo notato che ci stava piacendo quel che veniva fuori e così abbiamo deciso di fare una sorta di nostro “Folle Song-Book” con le cover che sentivamo più affini. Usciranno altri video e a breve ricominceremo con i live. L’idea è quella di far uscire un disco fisico che le raccolga tutte, alla fine del percorso, per terminare con l’uscita di un inedito. Sul nostro canale YouTube potete vedere tutti i brani di questa nostra serie già pubblicati (https://bit.ly/LFACoverVideos).
Tra le vostre collaborazioni ne spicca una recente della quale ci piacerebbe che ci parlaste: quella con Le Orme
Con Le Orme l’avventura è iniziata nel 2019; mesi prima avevamo conosciuto il manager Enrico Vesco tramite l’etichetta che ha distribuito il nostro primo disco (Ma.Ra.Cash Records). Abbiamo aperto in duo acustico alcune date del loro tour teatrale nel 2019 e recentemente, in elettrico, la data di Legnano. Sono state serate indimenticabili e tornare a suonare in un teatro gremito, dopo questi anni di stop, è stata per noi un’emozione davvero impagabile! Avendo lavorato da ormai un ventennio in ambito musicale, siamo felici di essere amici di molti top dell’ambiente: in primis il nostro producer di fiducia Lorenzo Cazzaniga (Claudio Baglioni, Negramaro, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Ray Charles, Sting, Mina, PFM, Pooh, Vasco Rossi,…), con cui stiamo ultimando la lavorazione del nuovo album; lavorare con lui è sempre illuminante e arricchente, oltre a divertirci spesso con i suoi famosi aneddoti sul mondo musicale. Nella produzione di questo album e nei prossimi live ci accompagnano dei musicisti fantastici: Lele Boria alla batteria, Gianluca Martino alla chitarra, Pierluigi Salami e Paolo Costa alle tastiere. Non vediamo l’ora di tornare sul palco insieme!
Quali sono i prossimi programmi?
Ultimare il prima possibile questo disco è la priorità, e poi cominceremo subito a lavorare sul prossimo che sarà certamente di soli inediti. In verità abbiamo già iniziato a scrivere qualcosa… Quest’anno torneremo anche a fare più live; ci piacerebbe oltre ai soliti club, anche fare concerti a teatro che abbiamo apprezzato moltissimo durante i live con Le Orme.
La cosa più importante però è quella di non sentirsi mai “arrivati”. Pensiamo che in arte “sentirsi arrivati” sia la morte, come forse anche nella vita in generale. Nella nostra concezione del “riportare la musica al centro di tutto” vi è la continua ricerca, lo studio, il movimento, il cambiamento, l’evoluzione. La speranza è quella di creare nel tempo un rapporto sempre più autentico e stretto con un pubblico che ami davvero ciò che facciamo e come lo facciamo. Con il primo disco abbiamo solo iniziato il cammino…Vedremo dove ci porterà questa nuova avventura! Siamo davvero eccitati dal cammino che stiamo percorrendo e a breve ci saranno grosse novità!
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A presto!
VIDEO: https://youtu.be/3IYnrYp7pdE
Per scaricare gratuitamente il brano: https://www.lefolliarie.com/desperado/