Intervista a quattro occhi con JESSICA FAUSTINO formidabile artista

Intervista a quattro occhi con JESSICA FAUSTINO formidabile artista

Maggio 20, 2024 0 Di master

Diamo oggi il benvenuto a JESSICA FAUSTINO, artista poliedrica che sta raccogliendo ampi consensi sulle piattaforme digitali e non solo. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro ETERNITÀ, pubblichiamo con estremo interesse l’intervista a JESSICA FAUSTINO, grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Entriamo più a fondo nella vita e nelle opere, JESSICA FAUSTINO ci condividerà con quelle che sono le collaborazioni, fra le tante, quelle con Red&Blue, le esperienze, e i progetti futuri. Entriamo nel vivo dell’intervista e diamo un caloroso benvenuto a JESSICA FAUSTINO!

Com’è nata tua la passione per la musica?

La mia passione per la musica è stata trasmessa da mia madre, la quale faceva parte di una band portoghese quando era giovane, e sicuramente anche dal nonno che quando ero piccola mi suonava spesso delle canzoni tipiche portoghesi con la chitarra. 

Cosa significa e com’è nato il nome Jessica Faustino e il suo personaggio, il suo sound?

Jessica Faustino è il mio nome con il mio primo cognome (il secondo cognome è Sequeira), la scelta di tenere solo il primo cognome è solo un fattore di lunghezza, e dunque anche riconoscibilità. Ho scelto soprattutto di tenere il mio nome e cognome perché ciò che scrivo, come lo scrivo e come lo interpreto mi rappresenta sempre. 

A volte l’ispirazione ti coglie quando meno te l’aspetti. È stato così per “Eternità”?

Eternità nasce davvero per caso, nasce dopo un compito assegnatomi da Simone Tomassini (con il quale faccio il percorso di composizione), nel quale mi ha chiesto, essendo che gli avevo detto di non saper comporre, di prendere una base di una canzone in inglese e scriverci qualcosa che potesse suonare bene. Una volta tornata a casa mi sono messa a scrivere (sulla base da me scelta di All of me di John Legend) e per la prima volta mi sono lasciata trasportare dai sentimenti e da ciò che stavo vivendo. La volta seguente mi presento a lezione con il testo scritto e dopodiché, con Simone la musica è venuta da sé, e così è nata Eternità. 

E com’è nato il suo videoclip?

Il videoclip è nato da un’idea di Mauro Marchese il quale ascoltando la mia canzone è riuscito a percepire il mio essere semplice, tanto che il video viene interpretato da due attori e raccontato da me, seduta un po’ su un prato e un po’ su una panchina. 

Il lavoro fa parte di una serie di uscite che culminerà in un disco?

In questo preciso momento non ho in progetto un disco, ma sicuramente sto scrivendo tanto e spero di farvi sentire presto tante nuove cose. 

Cos’è per te l’arte, la musica?

Per me è una fonte di sfogo personale, dove posso esprimere ciò che mi fa del bene, ciò che mi fa del male, ma è anche un posto dove posso parlare di tutto senza sentirmi giudicata, ed usando solamente le mie parole e la mia voce. 

Quali sono le tue influenze artistiche?

Con influenze artistiche deduco che si intenda, a chi mi ispiro musicalmente. Ad oggi le cantanti principali sono Arisa e Elisa, ascolto molto anche Elodie e Annalisa ma probabilmente sono più vicina al genere delle prime cantanti elencate.

Quali sono le tue collaborazioni musicali?

Ad oggi, avendo praticamente appena iniziato questo percorso, non ho mai collaborato artisticamente con qualcuno, ma sicuramente collaboro costantemente con il Team della Pop Music School di Paolo Meneguzzi di cui Simone Tomassini, con cui compongo, Cristina Valenti, la mia Vocal Coach, Paolo Meneguzzi, Mauro Marchese,.. e tanti altri professionisti e sicuramente in primo luogo una grande famiglia. 

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?

Come dicevo prima tramite la mia musica esprimo tutto ciò che voglio. Adoro il fatto di poterlo condividere con delle persone che probabilmente non conosco e che in quel momento si ritrovano nelle parole che sto dicendo, o anche semplicemente ascoltare la mia voce e addentrarsi nella mia storia, nei miei sentimenti e nelle mie emozioni. 

Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?

In passato avendo già fatto parte di un coro Pop, ho avuto modo di esibirmi in alcuni palchi e di fare dei videoclip, ma sempre in gruppo. Da quando ho iniziato la Pop music school ho sicuramente potuto esibirmi più volte, ho partecipato a Swiss Voice Tour, … ma l’esperienza migliore è stata a novembre 2023 dove ho potuto prendere parte alle selezioni di Area Sanremo 2023, è stata un’esperienza unica e dalla quale ho portato a casa un ricco bagaglio. 

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?

In Italia ci sono sicuramente tanti grandi artisti con i quali sarebbe un sogno poter collaborare, personalmente non so se cambierei qualcosa, perché fondamentalmente ognuno vuole esprimere dei messaggi e qualsiasi persona può recepirli in modi diversi, alcuni possono apprezzare mentre ad altri non interessa. 

Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?

Purtroppo per ora ho fatto uscire solo il brano “Eternità”, spero sicuramente di portarne presto altri. Per ora sono abbastanza in fissa con la versione di “Niente canzoni d’amore” di Elodie. 

Quali sono i tuoi programmi futuri?

Ad oggi il mio programma è quello di continuare a lavorare su me stessa, continuare ad imparare e a studiare, per poi sicuramente iniziare ad incrementare quanto imparato nella mia arte.