Maiul pubblica il singolo Brucia come il fuoco
Novembre 21, 2022Maiul pubblica il nuovo singolo Brucia come il fuoco. Attraverso l’utilizzo dei cinque elementi della Natura, il cantautore descrive l’attimo esatto in cui una scintilla interiore lo ha risollevato da una decisione sofferta sul suo futuro. Una riflessione sulla vita con il protagonista in procinto di buttarsi con il paracadute senza avere la certezza assoluta di atterrare, un viaggio mentale in cerca di una direzione da inseguire ponendo come punto fermo la sincerità e la consapevolezza di avere sempre da imparare dagli schiaffi continui ricevuti.
La paura, che ha le sembianze di un leone feroce di cui siamo la prelibata preda, si scontra in un duello leggendario con la nostra voglia di rivalsa e di sopravvivere in un mare profondo in cui rischiamo di annegare e in un cielo che promette nubi all’orizzonte. Gli alti e bassi di tutti i giorni, come dune di un deserto, ci guidano verso un’oasi dove dissetarsi e ripartire per raggiungere la meta prefissata e Maiul ci canta questo cammino tortuoso con un arrangiamento minimale, con una chitarra elettrica e una batteria, per dare il giusto valore a un testo pregno di significato.
“C’è stato un momento in cui mi sono sentito un fallito. Ho creduto di non meritare nulla e che nulla mi appartenesse. Proprio quando mi sembrava tutto perduto una piccola fiamma ha iniziato a bruciare dentro di me, diventando sempre più grande e calda finché si è trovata pronta ad esplodere. Ho scelto di assecondarla ed è nato il pezzo. La mia missione è di dare supporto e motivazione a chi vede fallire i propri sforzi, forza ai guerrieri della vita che sono costantemente in lotta per realizzare i propri sogni e dire che è il dolore è un terreno fertile in cui nasce originalità, creatività e amore“, racconta Maiul.
Ascolta Maiul su Spotify
Segui Maiul su Instagram
Emanuele Magri, in arte Maiul, è un cantautore di Vittoria, in provincia di Ragusa, classe 1996. Pubblica il suo primo singolo a marzo 2020, pochi giorni dopo l’inizio del lockdown. Si autoproduce registrando i pezzi nella sua cameretta. Ha studiato al conservatorio di Parma con la guida di Luca Colombo. Decide di lasciare dopo che compra, per caso, una chitarra acustica e inizia a scrivere canzoni, fatto che accade in maniera spontanea in un momento di smarrimento dove la musica diventa per lui l’appiglio per cercare di capire cosa stesse sentendo dentro.