“Multipolare”, fuori il nuovo disco di SCURO

“Multipolare”, fuori il nuovo disco di SCURO

Dicembre 18, 2024 0 Di Luca

Fuori dal 13 dicembre “Multipolare” per Atomo World, il nuovo album di SCURO. Il disco di nove tracce è stato anticipato dai singoli “Balla” e “Daltonico”.

“Multipolare” perché è un disco che mostra diverse facce di sé esplorando generi musicali differenti tra loro. L’album si sposta in maniera anche abbastanza netta dall’indie-rock al synth pop a sonorità più acustiche e non solo. Il fil rouge tra tutti questi elementi è il racconto introspettivo del mondo dell’autore. Uno sguardo che parte verso l’esterno e la società ma va a concludersi verso sé stesso in un percorso che mette a nudo il modo di essere di chi scrive.

Il disco si apre con “Prequiem”, un’intro strumentale che si collega a “Quando tornerà la luce”. Un brano dal sapore hip-hop che è una riflessione sulla musica. Non mancano canzoni synthpop come “Balla” e “Manicomio”, il testo di quest’ultima prova un difficile confronto tra le nuove generazioni e quelle precedenti. Si fa spazio un po’ di indie-rock, che ricorda gli anni 2000, nel brano “Quarantanni” e “Non ce l’ho fatta”.

Non mancano episodi introspettivi come nel singolo “Daltonico”, una romantica folk ballad elettronica dal sapore retrò; e nella ballad pop “Dopo di me”, la cui coda strumentale ha un’esplosione orchestrale. Il disco si chiude con una piccola perla “Non lo so nemmeno io, forse”. Un brano che strizza l’occhio alla canzone d’autore e che con la sua atmosfera acustica dando una degna conclusione al viaggio interiore dell’autore.

Multipolare è il termine che ho trovato più giusto per definire un album che mette insieme un flusso creativo proveniente da tante tra le direzioni musicali che ho esplorato; è una creazione il cui equilibrio ruota intorno a tanti poli diversi“, così Scuro descrive il proprio disco.

“Multipolare” è interamente scritto, composto e suonato da Scuro (fatta eccezione per la chitarra elettrica di Dario Ancona nel brano “Quarantanni”), mentre la produzione è stata il frutto della collaborazione con Giallo, cantautore e producer.